Regolamento Interno Esecutivo



“Regolamento Interno Esecutivo”

Protezione Civile Misquilese – ONLUS

Capitolo 0          Compito del “Regolamento Interno Esecutivo”

0.1       Il “Regolamento Interno Esecutivo” serve a standardizzare delle norme, modi di fare, abitudini ecc. che normalmente vengono attuati all’Interno della Protezione Civile Misquilese - ONLUS specificando per iscritto dei punti che in alcuni casi possono essere poco chiari o male interpretati. Si cerca così di creare una uniformità complessiva di comportamenti appannaggio di tutte le parti interne coinvolte nella Protezione Civile Misquilese - ONLUS.

Il “Regolamento Interno Esecutivo” NON sostituisce lo Statuto ma è atto ad integrare alcuni articoli che in esso non sono specificati.

Capitolo 1          Iscrizione e caratteri generali

Articoli 1.*

1.1    L’iscrizione di un nuovo socio avviene mediante approvazione del comitato Esecutivo, come previsto nell’articolo 8 dello statuto di codest’associazione Protezione Civile Misquilese - ONLUS.

Ogni nuovo socio iscritto dovrà obbligatoriamente sottoscrivere la sua approvazione al “Regolamento Interno Esecutivo”

1.2    Il socio iscritto è da considerarsi “Aspirante” per un periodo di mesi sei dalla data d’iscrizione, nel quale s’impegna a partecipare attivamente alle attività svolte dalla Protezione Civile Misquilese - ONLUS comprese: assemblee, riunioni, incontri, servizi, esercitazioni ecc.

Il periodo del socio “Aspirante” serve al comitato Esecutivo e all’Assemblea per verificare il comportamento, l’impegno e la serietà del socio nei confronti della Protezione Civile Misquilese - ONLUS.

Tale socio verrà affiancato ad un socio “Effettivo” (ove possibile) affinché ne apprenda i comportamenti da tenere nelle diverse situazioni.

1.3           Il socio, terminato il periodo iniziale di mesi sei “Aspirante”, con la tacita approvazione del comitato Esecutivo, diventa “Effettivo” con qualifica di “Sottogenerico”.

1.4           Mediante corso interno obbligatorio alla Protezione Civile Misquilese - ONLUS e, in seguito al superamento di un test concernente tale corso, il socio “Effettivo” con qualifica di “Sottogenerico” acquisirà la qualifica di “Generico di Protezione Civile”.

Sono inoltre da considerarsi “Generico di Protezione Civile” i soci che:

-        Non abbiano partecipato a nessun corso di formazione riconosciuto da Provincia o Regione.

-        Si siano iscritti in Protezione Civile Misquilese - ONLUS da almeno anni uno dalla data di approvazione del “Regolamento Interno Esecutivo”.

-        Si siano iscritti in Protezione Civile Misquilese - ONLUS da un tempo inferiore di anni uno ma che abbiano fatto esperienze precedenti di Protezione Civile per almeno anni uno.

 1.5    Il socio si impegna a partecipare obbligatoriamente ai corsi di formazione per “Operatore di Protezione Civile” promossi dai vari enti come Provincia e Regione in un tempo massimo stabilito in anni uno dalla data d’iscrizione.

Il socio che partecipa al “Corso base” di PC con profitto, diventa quindi “Effettivo” con qualifica di “Operatore di Protezione Civile”.

1.6           La Protezione Civile Misquilese - ONLUS ha la possibilità di avere soci, per brevi periodo di tempo stabilito di comune accordo tra le parti, per attività ove la stessa Protezione Civile Misquilese - ONLUS non è in grado di soddisfare il bisogno richiesto. Tali soci sono denominati “Ausiliari” e nel periodo di collaborazione con la Protezione Civile Misquilese - ONLUS godono di tutti i diritti, tranne che per esprimere le loro preferenze in maniera palese e non, nonché degli obblighi degli “Effettivi”; inoltre tali soci non possono ricoprire ruoli di eccessiva responsabilità poiché potrebbero non avere una esperienza e preparazione adeguata al caso. Il riconoscimento di tali soci avviene mediante approvazione del Comitato Esecutivo.

1.7    Ad ogni socio viene assegnato un aggettivo di stato attuale di riconoscimento della Protezione Civile Misquilese - ONLUS. L’aggettivo di stato attuale serve ad identificare la posizione ricoperta da ogni socio all’Interno della Protezione Civile Misquilese - ONLUS.

Per i soci che non hanno ancora adempiuto i sei mesi iniziali l’aggettivo di stato attuale sarà “Aspirante”.

Per i soci che hanno adempiuto i sei mesi iniziali l’aggettivo di stato attuale sarà “Effettivo”.

Per i soci che fanno parte del Comitato Esecutivo della Protezione Civile Misquilese - ONLUS l’aggettivo di stato attuale “Effettivo” viene sostituito con la carica ricoperta dal singolo socio. Tali cariche, nonché aggettivo di stato attuale sono:

         -        “Presidente”

         -        “Vicepresidente”

         -        “Segretario”

         -        “Tesoriere”

         -        “Responsabile risorse”

         -        “Consigliere”

Altri aggettivi di stato attuale possono essere creati specificatamente per il ruolo ricoperto in maniera esclusiva da un “Effettivo” indicato dal Comitato Esecutivo.

1.8    Il socio che partecipa ai vari corsi promossi da Provincia e Regione con profitto assume oltre al bagaglio culturale e professionale personale anche varie qualifiche attestate nei certificati rilasciati dall’ente promotore.

Il socio quindi affiancherà all’aggettivo di stato attuale (“Effettivo”, ”Presidente”, ”Vicepresidente”, ”Segretario”, ”Tesoriere”, ”Responsabile risorse”, ”Consigliere”) la/e qualifica/e attestagli (“Operatore di PC”, ”Antincendio”, ”Soccorritore”, ”Segretario”, ”Responsabile”, ”Caposquadra”, ecc.)

Capitolo 2          Norme di comportamento

Articoli 2.*

 2.1        Essere volontario di protezione civile non implica avere maggiori diritti bensì maggiori doveri civici, giuridico – legali e morali.

2.2       Ogni socio dovrà rispettare la legge in vigore nello Stato nazionale o estero cui svolge la propria attività.

2.3       Norme descrittive sul potere di comando da applicarsi in:

2.3.1   Stato di normalità o quiete:

Tutti i soci hanno potere decisionale equivalente (come previsto da Statuto) fatta eccezione alcuna (Distribuzione dei poteri orizzontale). L’organo decisionale è da considerarsi il Comitato Esecutivo (vedi art. 20 dello Statuto) che agisce secondo l’orientamento dell’Assemblea, anche senza averne sentito i pareri.

Durante i servizi ordinari (non emergenza) è da seguirsi come regola di comportamento l’art. “2.3.2” escluso per il comma 4 ove si verrà a nominare dei “capi servizio”.

2.3.2 Stato di emergenza:

Il Presidente della Protezione Civile Misquilese - ONLUS è a comando dell’intero gruppo con delega operativa ai capisquadra (certificati con attestato di “Corso Caposquadra”). I soci devono riporre loro completa fiducia nelle decisioni cercando di non interferire con il loro operato organizzativo (Distribuzione dei poteri verticale piramidale).

Ogni “Caposquadra ordinario” è il responsabile civile e penale delle proprie decisioni nei momenti i quali sarà chiamato a relazionare il personale operato.

Nei casi in cui il “Caposquadra ordinario” non dovesse sussistere, il Presidente delega dei soci a ricoprire il ruolo di “Caposquadra pro - tempore” facenti veci dei “Capisquadra ordinari”.

Nei casi in cui il caposquadra non sia richiesto (servizi che implicano l’impiego di un numero limitato di operatori), il Presidente o un suo delegato nominerà un “Capo servizio” che ricoprirà il ruolo di responsabile del servizio svolto nel determinato periodo temporale stabilito.

2.4           Ogni socio dovrà tenere un comportamento decoroso e professionale durante lo svolgere della propria attività, pena l’allontanamento definitivo dalla Protezione Civile Misquilese - ONLUS.

Capitolo 3          Disposizioni concernenti l’uso di materiali e mezzi

Articoli 3.*

 3.1           La Protezione Civile Misquilese - ONLUS dispone di un parco risorse utilizzabili in caso di necessità.

E’ da considerarsi responsabile di questo il “Responsabile risorse”, identificato all’interno del Comitato Esecutivo della Protezione Civile Misquilese - ONLUS; ad esso è affidata la manutenzione di tutto il materiale e dei mezzi in possesso dell’Associazione, avendone cura tempestiva di segnalare eventuali deficienze all’Assemblea, la quale può disporre eventuali interventi da attuare per far fronte a tale situazione.

3.2           Il “Responsabile risorse” dispone inoltre di una liquidità in denaro stabilita di volta in volta dal Comitato Esecutivo per far fronte ad interventi di ordinaria e piccola manutenzione e per l’eventuale acquisto di piccola attrezzatura generica. Ogni fruimento di denaro dovrà essere giustificato all’Assemblea mediante un resoconto trimestrale.

3.3           Ogni socio può usufruire del materiale in possesso della Protezione Civile Misquilese - ONLUS (nei casi in cui l’utilizzo sia necessario durante un intervento dell’Associazione), previa richiesta al “Responsabile risorse” cui ne dispone la “delega di utilizzo” ritenendo quindi responsabile dell’attrezzatura richiesta il socio richiedente. Terminato l’utilizzo sarà cura di quest’ultimo la riconsegna del materiale firmando l’ “atto di avvenuta riconsegna” posto nella “delega di utilizzo”.

3.4           I mezzi (vetture) della Protezione Civile Misquilese - ONLUS sono disciplinati nell’utilizzo dal Comitato Esecutivo nella figura del Presidente o suo delegato, istituendo degli “Autisti” provvisti di chiave dei mezzi e “Autisti ausiliari” richiedenti la chiave dei mezzi al Presidente.

Oltre agli “Autisti” e “Autisti ausiliari”, tutti i soci possono utilizzare i mezzi in casi straordinari previa autorizzazione del Presidente che deve essere sempre a conoscenza del loro movimento giacché responsabile legale dell’utilizzo di questi.

Capitolo 4          L’Uniforme

Articoli 4.*

 4.1           L’Uniforme è segno distintivo di appartenenza di ogni singolo socio al gruppo cui esso è iscritto, tale dicitura perciò comporta un modo adeguato di cura dell’Uniforme nel rispetto quindi dell’intera Protezione Civile Misquilese - ONLUS.

4.2           L’Uniforme è data in comodato d’uso ad ogni singolo socio completa di ogni corredo cui l’Associazione ritiene utile per il giovamento delle situazioni cui si deve affrontare. E’ compito di ogni singolo socio quindi averne la massima cura nella manutenzione richiedendone la sostituzione intera o di una singola parte solo nei casi in cui sia usurata per cause derivabili di utilizzo consono all’attività della Protezione Civile Misquilese - ONLUS, o nel caso in cui si debba cambiare taglia.

4.3           Sono da considerarsi parte complementare dell’uniforme le calzature, i guanti, i copricapo ecc.

4.4           Non sono ammessi l’utilizzo di altri indumenti visibili privati onde evitare deterioramento degli stessi, vanificando oltremodo lo sforzo compiuto dalla Protezione Civile Misquilese - ONLUS nel ricercare il miglior abbigliamento del personale, inoltre per preservare l’uniformità e identità del gruppo di appartenenza.

Tale dicesi anche per spille, fregi, decorazioni e araldiche non inerenti all’attività di Protezione Civile.

4.5           La resa dell’Uniforme del socio in Associazione deve avvenire mediante lettera scritta alla Protezione Civile Misquilese - ONLUS dove indica i motivi di tale azione e sarà cura dello stesso a pulirla e disinfettarla per un utilizzo prossimo da parte di altre persone.

 

Capitolo 5           Approvazione, attuazione, variazione, abrogazione e sostituzione del “Regolamento Interno Esecutivo”

Articoli 5.*

 5.1    L’approvazione del “Regolamento Interno Esecutivo” viene fatta solo ed esclusivamente dall’Assemblea dopo aver letto la bozza ed eventualmente modificato, eliminato e/o aggiunto articoli, verificata la non anticonformità nei confronti dello Statuto e avviene mediante votazione palese ove si raggiunga come indice di preferenza i 2/3 dei soci costituenti l’Associazione (fatta eccezione per gli Ausiliari).

5.2    L’attuazione del “Regolamento Interno Esecutivo” avviene automaticamente ed in maniera tacita 15 giorni dopo l’approvazione da parte dell’Assemblea cosicché tutti i soci possano prenderne atto e conseguirne copia.

5.3    La variazione del “Regolamento Interno Esecutivo” viene eseguita solo ed esclusivamente dall’Assemblea dopo aver sentito le eventuali proposte di modifica indicate dai soci o gruppi di soci; si provvede quindi con l’interrogazione mediante votazione dell’Assemblea stessa che dovrà giudicare le varie proposte in base alla loro pertinenza e non anticonformità nei confronti dello Statuto.

5.4    L’abrogazione del “Regolamento Interno Esecutivo” è a carico esclusivo dell’Assemblea che giudicata l’inutilità o la perdita di efficacia di esso. Si procederà quindi con una interrogazione mediante votazione palese dell’Assemblea stessa ove l’indice di preferenza sarà espresso dalla maggioranza dei presenti.

Si provvederà quindi alla rinuncia e/o alla sostituzione del “Regolamento Interno Esecutivo”, in entrambi i casi le norme vigenti in tale “Regolamento Interno Esecutivo” perderanno ogni loro efficacia


Indice

 Capitolo 0                                                                                      Pag. I

 Capitolo 1                                                                                      Pag.  I

 Capitolo 2                                                                                      Pag.  IV 

Capitolo 3                                                                                      Pag. V

 Capitolo 4                                                                                      Pag. VI

 Capitolo 5                                                                                      Pag.  VII


 Tale “Regolamento Interno Esecutivo” viene approvato con delibera assembleare del giorno _____/_____/__________.  

Timbro:

  Firma del Presidente: